Periodo difficile per il Liverpool, che negli ultimi 35 giorni viene eliminato da Fa Cup, Champions League e perde la finale di Carabo Cup.
Sembra che i Reds siano stanchi e che non abbiano più quella lucidità e fame avuta fino al mese scorso.
Fino al 9 febbraio infatti, gli uomini di Arne Slot erano in corsa per vincere tutti i quattro titoli a disposizione, poi è iniziata una fase calante inaspettata.
Contro il Plymouth(ultimo in Championship), è sfumata la coppa nazionale.
Nella coppa dalle grandi orecchie, dopo una prima fase perfetta, condita da un primo posto con 7 vittorie su 7, è arrivata la doccia fredda contro il PSG.
Decisiva la lotteria ai rigori, che ha visto trionfare i parigini grazie ad un super Donnarumma, capace di ipnotizzare prima Nunez e poi Jones.
Doppia sfida che ha visto i transalpini dominare, in particolare nella gara del Parco dei Principi.
Ieri c’è stata l’ultima grande batosta, la finale persa contro il Newcastle di coppa di lega.
L’Unica nota lieve è la rete di Chiesa, in particolare l’attaccante italiano ha il merito di essere entrato bene, grintoso e fin da subito propositivo.
Il reparto offensivo a parte Gakpo e il solito Salah, sembra essere andato in crisi.
Luis Diaz dopo un inizio di stagione clamoroso, ha timbrato il cartellino solamente una sola volta nelle ultime diciotto.
Leggermente meglio Diogo Jota, due nelle ultime quattordici.
Intanto i tifosi dei Reds, dopo la prestazione di ieri dell’ex Juve, chiedono a grande voce che il fuoriclasse azzurro abbia più spazio.
Fortunatamente per il tecnico olandese almeno il campionato sembra al sicuro, complice il grande vantaggio accumulato sull’Arsenal secondo.
A cura di: Salvatore Esposito