Dopo cinque turni senza vittoria, il Napoli torna a sorridere.
Gli azzurri stringono i denti e soffrono nel finale, resistendo agli assalti dei viola.
Al Maradona i padroni di casa dopo dieci minuti hanno l’occasione per passare avanti, ma il tiro di Raspadori è centrale, De Gea risponde presente.
Al 26’ i partenopei la sbloccano con Lukaku, abile a farsi trovare pronto sulla respinta corta dell’estremo difensore avversario.
Alla mezz’ora il portiere gigliato ci deve mettere ancora una pezza per evitare il 2-0.
La compagine locale è in pieno controllo dell’incontro, sfiorando ancora una volta il +2, stavolta con Di Lorenzo da fuori.
Il capitano deve arrendersi alla sfortuna, traversa per il 22.
Nella seconda frazione gli ospiti sembrano più propositivi, ma all’ora di gioco arriva il raddoppio degli uomini di Conte.
Imbucata per Raspadori, stavolta l’ex Sassuolo angola la sfera e non perdona.
Terzo gol nelle ultime cinque per il classe 2000, che continua a brillare, dando così di fatto continuità al suo straordinario momento di forma.
Passano sei giri di lancette e tutto improvvisamente si riapre.
Gudmundsson fa partire un destro a giro da fuori perfetto, palla imprendibile per il numero 1 napoletano.
Nel finale i padroni di casa avrebbero la possibilità di archiviare la pratica, ma Simeone in contropiede calcia debole, sciupando così il match point.
Ultima opportunità che capita sui piedi di Ndour, dopo un forcing della squadra di Palladino alla ricerca del pareggio.
Il ventenne italiano colpisce male.
Napoli che resta in scia scudetto, tornando a -1 dall’Inter.
Per la Fiorentina invece continua il periodo no, quarta sconfitta nelle ultime cinque uscite.
A cura di: Salvatore Esposito