La Sampdoria, almeno per ora, conferma Leonardo Semplici in panchina.
Ma la fiducia nei confronti del mister fiorentino resta più che mai una fiducia a tempo, in vista della gara di domenica con lo Spezia, e non sono escluse nuove valutazioni anche nella giornata di domani.
Il day after dopo la pesante sconfitta col Frosinone e la successiva contestazione dei tifosi blucerchiati, con la squadra oggi in piena zona retrocessione e a rischio Serie C, è stata contrassegnata da ulteriori confronti e summit interni al club tra il presidente Matteo Manfredi, il direttore sportivo Pietro Accardi e il “consigliere” di mercato Alessandro Messina.
Per il momento confermata la scelta, presa ieri sera in primis dal ds Accardi, di andare avanti con Semplici nonostante una media punti (14 in 15 partite) da retrocessione, ma le riflessioni da parte di Matteo Manfredi per un possibile cambio tecnico sarebbero ancora in corso:
Al momento la Samp ha sotto contratto fino a giugno sia Andrea Sottil sia Andrea Pirlo, e proprio a quest’ultimo starebbe pensando nelle ultime ore il patron blucerchiato per un ritorno che al momento resta una pista possibile ma comunque difficile per diversi motivi: anzi tutto i non buoni rapporti con Accardi (che lo aveva esonerato lo scorso agosto dopo appena tre giornate), poi le sole 7 giornate a disposizione per provare a salvare una squadra fin qui guidata da altri (missione rischiosa) e naturalmente le non certezze, ad oggi, su un eventuale altro anno di contratto.
Pirlo rimane comunque uno dei pensieri della Sampdoria, forse già nelle prossime ore o comunque in caso di ulteriori passi falsi con lo Spezia.