Dopo una stagione complessa e con in bacheca solo la Community Shield, il Manchester City di Ruben Dias guarda con determinazione al prossimo Mondiale per Club, che prenderà il via tra meno di due settimane. Nonostante le difficoltà, i Citizens si sono assicurati la qualificazione alla prossima Champions League, e ora il difensore portoghese punta a un riscatto a livello internazionale.
Intervistato dai canali ufficiali della FIFA, Dias ha espresso tutta la sua carica: “Sarà un po’ come vivere un Mondiale per nazionali, per il tipo di energia che si respira. È raro poter partecipare a una competizione del genere, quindi si tratta di un momento davvero speciale. Il prestigio del torneo e la qualità delle squadre coinvolte lo rendono una sfida di altissimo livello. Vogliamo fortemente portarlo a casa.”
Sul percorso che li attende, il centrale portoghese ha sottolineato l’unicità dell’evento: “Alla fine l’obiettivo è uno solo: vincere. Ma sarà una competizione molto particolare, simile a un Mondiale, perché incontreremo squadre di continenti diversi, con stili di gioco completamente differenti. Sapersi adattare sarà la chiave per arrivare fino in fondo.”
Dias ha poi elogiato Erling Haaland, ormai colonna portante del City: “Erling è una persona molto tranquilla, come lo siamo un po’ tutti nello spogliatoio. È senza dubbio uno dei nostri maggiori punti di forza, ma è la nostra connessione di squadra a fare la differenza. Lui, in campo, rende tutto più semplice.”
Infine, un pensiero su Pep Guardiola, figura centrale nella crescita del gruppo: “La lezione più grande che ho imparato da lui è la costanza. Tanti giocatori sono bravi, ma esserlo per così tanto tempo, ad altissimi livelli, è ciò che fa la vera differenza. La cultura della continuità è il valore che ci ha trasmesso.”