Alla vigilia della sfida col Celta Vigo, è intervenuto l’allenatore del Real Madrid, Carlo Ancelotti.
Il Real torna in campo per chiudere al meglio questa stagione che non ha rispettato per nulla le aspettative iniziali.
I Blancos, dopo l’eliminazione dalla Champions League e la sconfitta in Copa del Rey, dovrà portare a casa almeno LaLiga.
Di seguito le parole del tecnico italiano:
“A livello personale no a livello professionale è ovviamente più complicata del solito. Non devo rispondere ora di quello che potrebbe succedere il 25 maggio. Non lo dico, non so cosa succederà, ma qualsiasi cosa sarà un addio fantastico, non ho mai litigato in sei anni con il club e non ho intenzione di litigare l’ultimo giorno, che non so quando sarà. Potrebbe essere il 25 maggio, potrebbe essere il 2026”.
“Posso dirlo chiaramente, la verità è che sono molto affezionato al mio club, ai miei giocatori e ai miei tifosi. Parlerò del mio futuro il 25. Sto bene, quello che capisco è che volete parlare del mio futuro, è una mancanza di comunicazione tra voi e me. So perfettamente cosa devo fare, cosa farò e cosa faccio, cioè non parlare del mio futuro oggi. So che oggi vi sto deludendo, ma non mi interessa”.