Serata di UEFA Champions League amara per le due italiane in campo stasera.
Un’ottima Atalanta cade in casa contro il Real, Inter che invece perde al 90’ a Leverkusen.
Di seguito ecco il recap delle due sfide:
Atalanta 2-3 Real Madrid
Ritmi altissimi fin dall’inizio al Gewiss Stadium di Bergamo.
Blancos che passano avanti al 10’ grazie ad un super gol di Mbappé, controllo perfetto, De Roon saltato e conclusione chirurgica.
Dea che non si scompone, orobici che spesso si affacciano nella metà campo avversaria, soprattutto per merito di un ottimo Lookman.
Nel finale della prima frazione Tchouaméni atterra Kolasinac, per l’arbitro non ci sono dubbi, giallo al francese e rigore per la formazione di casa.
Dagli 11 metri De Ketelaere spiazza Courtouis, primo tempo che termina 1-1.
Nella ripresa la formazione spagnola ritorna in vantaggio al 56’, rimpallo fortunoso che manda Vinicíus in porta, il brasiliano non sbaglia.
Passano tre minuti e i campioni d’Europa raddoppiano, lancio lungo per Bellingham, l’ex Borussia Dortmund stoppa, punta un uomo e fulmina Carnesecchi, 1-3 per i giocatori in camiseta blanca.
Gli uomini di Gasperini ci credono e al 65’ Lookman riapre il match, il nigeriano con il suo tiro sorprende il portiere belga, gara di nuovo in bilico.
Bergamaschi che negli ultimi minuti cercano la rete del pareggio, sfiorandola al 94’ con Retegui.
Cross forte in mezzo, l’attaccante della nazionale azzurra ci arriva, ma non riesce a tenere la palla bassa, sfera che si spegne sul fondo.
Bayer Leverkusen 1-0 Inter
Alla BayArena nerazzurri subito in sofferenza, al 3’ minuto traversa dei tedeschi con Tella.
Meneghini che si rendono pericolosi con Taremi e Frattesi, senza mai pungere però la compagine di Xabi Alonso.
Nella ripresa poche occasioni concrete, gara che sembra avviarsi verso il classico 0-0, ma sugli sviluppi di un corner nel finale Mukiele buca Sommer, 1-0 Bayer.
Primo gol subito e prima sconfitta per la squadra di Inzaghi, per i campioni di Germania invece si tratta della seconda vittoria di fila.
A cura di: Salvatore Esposito
