Da quando è arrivato sulla panchina del Genoa, Patrick Viera ha portato la squadra ligure dalla zona retrocessione a ben 23 punti, solo uno in meno rispetto alla Roma.
La forza ed il gioco dell’allenatore francese, hanno permesso al Genoa di perdere solo una partita nelle ultime otto. Sono state, invece, ben tre le vittorie, con quattro pareggi. Un andamento favoloso rispetto a quello visto da parte del Genoa sotto la guida di Alberto Gilardino. L’ormai ex allenatore italiano, aveva racimolato solo 10 punti in 12 partite, lasciando la squadra rossoblu in una situazione complicatissima.
La vittoria odierna contro il Parma, ha dimostrato ancor di più come questo ‘Genoa 2.0’ sia una squadra ostica, che con determinazione è capace di raggiungere l’obiettivo della salvezza. Attualmente, la zona retrocessione dista 5 punti e le prossime sfide contro Roma e Monza saranno decisive per l’andamento del campionato.
Inoltre, Patrick Viera è riuscito a raggiungere questi risultati senza l’aiuto di Mario Balotelli. Il calciatore italiano era arrivato il 28 ottobre 2024, dopo essere rimasto alcuni mesi senza squadra, ritorna in Italia dopo tre stagioni, firmando con il Genoa. Debutta ufficialmente con i rossoblù il 4 novembre, subentrando a Ekhator all’86º minuto della partita vinta per 1-0 in casa dello stesso Parma. Fino ad oggi, l’attaccante palermitano ha visto il campo in poche occasioni e per pochissimi minuti, risultando inutile agli occhi di Viera.
Visto l’andazzo di questo primo mese e mezzo, Patrick Viera si appresta ad essere uno degli allenatori rivelazione di questa stagione, e chissà se questa sua esperienza in Italia non lo possa lanciare nel panorama mondiale delle big europee.