La società partenopea sta organizzando una celebrazione senza precedenti in vista del 2026, anno in cui si festeggerà il centenario di storia del club. Questo traguardo rappresenta un’occasione irripetibile per riunire vecchie glorie e appassionati, creando un momento di condivisione che possa rendere omaggio al passato, ma anche gettare le basi per il futuro. L’obiettivo è chiaro: rendere il centenario del Napoli un ricordo indelebile per tutti coloro che amano la maglia azzurra.
La partecipazione delle leggende
Per dare vita a un appuntamento tanto speciale, la dirigenza avrebbe contattato ben 118 ex giocatori, tutti protagonisti di epoche diverse. Questi campioni sarebbero in contatto fra loro attraverso un gruppo virtuale creato appositamente, nel quale condividono idee e disponibilità. L’intenzione è di invitare figure che hanno lasciato un segno tangibile, a partire da icone di un passato più lontano fino ad arrivare a volti recenti che hanno regalato momenti di gioia ai tifosi. Si vocifera che la lista includa nomi leggendari come Vinicio, Savoldi, Bruscolotti e Zola, passando poi per Hamsik, Cavani, Callejon, Reina e tanti altri.
Il valore simbolico dell’iniziativa
Oltre al lato festoso, questa reunion rappresenta un riconoscimento importante per la città e per la tifoseria, che da sempre sostiene la squadra con passione ineguagliabile. Radunare giocatori di epoche diverse significa far rivivere i ricordi di grandi imprese, ma anche unire più generazioni sotto un’unica bandiera. L’evento si prospetta dunque come un viaggio nella memoria calcistica azzurra, con l’augurio di trasmettere ai più giovani il significato di appartenere a una storia ultracentenaria.
I tifosi attendono con trepidazione ulteriori dettagli, certi che questo raduno di ex calciatori donerà emozioni indimenticabili e sancirà ancora una volta il legame fortissimo tra Napoli, la sua squadra e la sua gente.