Buone notizie per Armando Izzo: il difensore é stato assolto con formula piena dall’accusa di associazione mafiosa e stampo sportivo: l’ex Genoa era stato accusato di aver alterato l’esito della partita Avellino-Modena, valevole per il campionato di serie B 2014-15, all’epoca della sua militanza nel club irpino.
La corte d’appello di Napoli ha dunque deciso di assolvere completamente Izzo, “per non aver commesso il fatto”, dopo quasi 10 anni di processo.
Il difensore del Monza ha detto dopo la sentenza: “Sono molto soddisfatto della sentenza e, come ho detto fin dalle prime battute, ho sempre avuto fiducia nella giustizia. Non finirò mai di ringraziare i miei avvocati Alfredo Capuano, Salvatore Nugnes e Stefano Montone, che da subito hanno creduto in me. Ringrazio mia moglie Concetta, i miei figli, mia madre e mio padre, scomparso a 29 anni per la leucemia quando Armando aveva appena 10 anni, che mi hanno dato la forza di combattere anche questa battaglia. Ringrazio, non per ultimo, il Monza Calcio, il dottor Adriano Galliani e il cavaliere Silvio Berlusconi che, pur essendo a conoscenza del mio processo, hanno sempre creduto in me“.