Il Milan continua a fare i conti con la sua fragilità dal dischetto, un problema che si ripresenta con inquietante regolarità. La sconfitta contro il Napoli al Maradona ha evidenziato ancora una volta la difficoltà dei rossoneri nei calci di rigore, un deficit che li colloca tra le peggiori squadre in Europa sotto questo aspetto. Un dato preoccupante, considerando che una statistica così negativa non si registrava da ben 70 anni.
Errori che pesano in termini di punti persi e fiducia compromessa, soprattutto in una stagione dove i dettagli possono fare la differenza. Conceição dovrà lavorare su questo aspetto, perché se i rigori possono sembrare episodi isolati, in realtà sono il sintomo di una fragilità mentale che può condizionare l’intero rendimento della squadra.
Ora, la squadra di Milano è chiamato a reagire. La corsa ai primi posti richiede cinismo e freddezza, caratteristiche che i rossoneri sembrano aver smarrito. Con il campionato che entra nel vivo, la squadra non può permettersi di lasciare altri punti per strada, soprattutto per colpa di errori evitabili.