Il lunch match delle 12:30 della ventiduesima giornata di serie A si apre con il pirotecnico 3-2 tra Milan e Parma, con i rossoneri che con questo successo arrivato in extremis sperano di dare alla svolta decisiva alla stagione in vista del derby di settimana prossima, Parma che fino al 90’ accarezza il sogno dei 3 punti a San Siro ma gli uomini di Pecchia tornano a casa a mani vuote.
Ma procediamo con la sintesi:
Primo tempo che vede principalmente i rossoneri provare a scardinare il muro dei ducali che però si difendono bene e attendono eventuali possibilità in contropiede.
Il Milan non riesce a rendersi pericoloso e al minuto 24 il Parma passa in vantaggio: Cancellieri approfitta di un clamoroso scivolone di Theo Hernandez e ha il tutto tempo per controllare la sfera e piazzarla con uno sinistro a giro alle spalle di Maignan.
Il gol subito scuote la squadra di Conceicao che dopo pochi minuti trova il pareggio con Morata ma il gol viene annullato per fuorigioco dello spagnolo.
Al minuto 35 avviene però l’episodio che rimette in carreggiata i rossoneri: su un’uscita da corner Suzuki abbatte Pavlovic e Abisso non ha dubbi ad assegnare il Penalty che viene trasformato da Pulisic.
Nella ripresa il Milan esce con atteggiamento diverso, nonostante l’inattesa decisione di Conceicao di sostituire Leao e Theo e sfiora diverse volte il gol più volte con Morata e Reijnders ma anche il Parma ha varie occasioni con Hernani e Almqvist.
A 10 minuti dal novantesimo però i ducali rimettono la testa avanti: il capitano Del Prato deve solo appoggiare in rete il pallone respinto da Maignan, che aveva compiuto un miracolo su una conclusione di Camara.
San Siro rumoreggia per quello potrebbe essere l’ennesimo passo falso della stagione ma la squadra di Conceicao si espone a un forcing totale e al minuto 89 Pavlovic troverebbe il gol del 2-2 ma anche questo viene annullato per una posizione di fuorigioco.
Il Parma sembra essere vicino ormai all’impresa ma dopo 2 minuti arriva nuovamente il pareggio, questa volta regolare, dell’uomo simbolo di questa stagione del Milan: Tijani Reijdners, che raccoglie perfettamente il filtrante di Musah e batte Suzuki.
Ma le emozioni al Meazza non sono ancora terminate, perché allo scadere del recupero i rossoneri trovano il gol del clamoroso sorpasso con Chukwueze che di ginocchio devia in rete il colpo di testa di Pavlovic mettendo fuori causa Suzuki, con l’ex Villarreal tenuto in posizione regolare dalla difesa di Pecchia.
Milan che con questo successo sale a quota 34 punti, agganciando momentaneamente la Fiorentina al sesto posto, Parma che resta quart’ultimo a quota 17.