McTominay eroe, male Yildiz! Al termine della 34esima di Serie A, riviviamo insieme i momenti Top e Flop di giornata in questa nuova rubrica targata CalcioBox.
Serie A, i momenti Top della 34a: Scott, ‘Ya beauty’! Ancora Sir Claudio…
Scott McTominay e il Napoli: cinque gol nelle ultime tre partite per l’ex scozzese del Manchester United, che sta trascinando gli azzurri verso quel sogno proibito chiamato quarto Scudetto. Gli uomini di Antonio Conte, grazie alla doppietta del classe ’97, approfittano del tonfo casalingo dell’Inter e si portano a +3 dai nerazzurri, a quota 74, a sole quattro giornate dal termine della stagione.
Pedro, sei infinito! L’asso della Lazio entra e salva i suoi dalla possibile – e disastrosa – sconfitta interna con il Parma. Subentrato a Boulaye Dia al 57′, l’ex Barcellona si carica la squadra sulle spalle e pareggia i conti dopo il doppio vantaggio dei ducali, regalando un solo punticino ai biancocelesti, ma che a poco serve in ottica Champions League.
Tutti ai piedi di Sir Claudio Ranieri: la Roma ottiene il diciottesimo risultato utile consecutivo in campionato (cinque pareggi e tredici vittorie) e ferma l’Inter di Simone Inzaghi, in piena lotta Scudetto, giocando una partita stoica sul prato del Meazza. I giallorossi, dunque, fanno un favore enorme al Napoli, grazie al gol vittoria di Matias Soulé, ma soprattutto per i meriti del loro fiero allenatore, che ha saputo rialzare i suoi dopo un inizio di stagione disastroso, in cui l’Europa sembrava un miraggio.
Il Como e Fabregas, solo applausi! A quattro giornate dal termine, i lariani neopromossi battono 1-0 il Genoa e conquistano matematicamente l’incredibile obiettivo della salvezza, portandosi addirittura all’11esimo posto in classifica, a quota 42. Un viaggio straordinaria all’insegna della lungimiranza e del bel gioco. Complimenti, Cesc!
Adli-show! L’ex Milan salva la Viola: il gol e l’assist del francese permettono alla Fiorentina di superare l’Empoli nel derby regionale e tenersi aggrappati al treno dell’Europa. I gigliati di Raffaele Palladino, infatti, si portano a quota 59 punti, a solo un punto dalla zona Conference League, e a -3 dalla Champions.
Serie A, i momenti Flop della 34a: Yildiz, che fai? E l’Inter trema…
Inter, altro che triplete! Con la terza sconfitta consecutiva, la seconda in campionato, i nerazzurri adesso tremano. Lautaro Martinez e compagni, dopo la sconfitta interna con la Roma, sono vittima del sorpasso del Napoli che, adesso, ha totalmente in mano il suo destino. Simone Inzaghi ora è costretto ad inseguire, rischiando di concludere la stagione a mani vuote dopo aver sognato il possibile treble.
Empoli, così non va: gli uomini di Roberto D’Aversa ci provano, ma non riescono a fermare il treno viola della Fiorentina. Gli azzurri, infatti, sembrano quasi essersi abbandonati a sé stessi e al loro destino, dopo un ottimo inizio di stagione. Seba Esposito e compagni, adesso, restano al penultimo piazzamento in classifica, a -2 dal Lecce in zona salvezza.
Yildiz, che fai? Il turco della Juventus si è lasciato andare ad un evitabilissimo – visto il risultato a favore di 2-0 – e violento gesto nei confronti del brianzolo Bianco: gomitata e rosso diretto. Il numero 10, adesso, rischia di saltare due o più dei prossimi impegni decisivi per la qualificazione alla prossima edizione della Champions League.
Dea, occhio a mollare la presa: l’Atalanta, in un’atmosfera surreale tipica di un match che non si doveva neppur giocare, non va oltre il pareggio contro il Lecce. Al Gewiss Stadium, finisce 1-1 con due rigori, uno per parte. A salvare Gasp è il solito Mateo Retegui, ma nonostante una gara dominata, i nerazzurri hanno dovuto accontentarsi di un solo punticino. Attenzione, però, perché la Champions League non è ancora conquistata…
A cura di Gianmarco Nurra