Si conclude a reti bianche il posticipo domenicale delle 18 tra Lecce e Bologna, con i salentini che nonostante l’ottimo punto conquistato portano anche molti rimpianti vista l’ottima prestazione offerta. Felsinei quest’oggi non particolarmente in giornata, sopratutto difensivamente dove solo un Skorupski in formato super ha impedito ai rossoblu di capitolare.
ma procediamo con la sintesi:
Prima frazione di gara quasi unicamente di stampo leccese, con la squadra di Giampaolo che inizia con il piede sull’acceleratore attaccando continuamente l’area di rigore del Bologna.
Dopo 20 minuti il Lecce ha una doppia occasione incredibile: Pierotti si trova solo a tu per tu con Skorupski ma il portiere polacco é bravissimo a non abboccare alle finte del centravanti. Sulla respinta arriva Helgason ma Skorupski si supera e devia in angolo con il piede.
Bologna che tiene principalmente il possesso del pallone ma oltre qualche cross non riesce mai a impensierire seriamente Falcone.
Nel secondo tempo il match scivola via senza particolari emozioni, con il Lecce che non riesce a sfruttare alcune amnesie difensive di Lykogiannis e Lucumi. La squadra di Italiano si fa vedere concretamente dalle parti di Falcone solo intorno al minuto 70 con un colpo di tacco di Castro allontanato dalla difesa.
Salentini che però continuano a essere padroni del gioco ma non riescono a trovare il guizzo vincente: all’84’ Berisha riceve da Karlsson in area di rigore ma fallisce il match point calciando a lato.
All’ultimo dei 6 minuti di recupero il Bologna ha incredibilmente il pallone dei 3 punti con Dallinga che colpisce di testa su un cross dalla sinistra ma Falcone inchioda lo 0-0.
Rossoblu che salgono a quota 38 punti agganciando il Milan al settimo posto, Lecce che sale a quota 24 agganciando al tredicesimo posto il Cagliari.