La Lazio continua a sognare l’ultimo colpo che permetterebbe di alzare il livello della rosa dopo l’anno scorso. Sebbene abbia già chiuso gli acquisti di Tchaouna, Noslin, Dele-Bashiru e Nuno Tavares, la società capitolina è in cerca del pezzo da novanta. Il nome che risuona da tempo è quello di Mason Greenwood, la trattativa per l’inglese va avanti da tanto tempo ed alterna momenti di stallo ad accellerate improvvise. A spiegare la situazione ci ha pensato direttamente il presidente della Lazio, Claudio Lotito tramite Il Messaggero.
Le dichiarazioni del presidente:
”Ho offerto 25 milioni + il 50% sulla futura rivendita, più bonus e commissioni. Eppure si sono infilate diverse società per fare un’azione di disturbo. La Juventus, il Napoli, sembra che tutti stiano gufando e siano terrorizzati dal fatto che possiamo prenderlo. Per questo vogliono far saltare tutto. Ho detto che ho già pronto un sostituto 10 volte più forte; ma sapete anche che a volte io gioco. Comunque ho un altro nome di un giovane che tengo nascosto”.
Il presidente ha inoltre commentato l’addio del Capitano Ciro Immobile:
“Immobile ha chiesto di essere ceduto, come Milinkovic e Luis Alberto. Hanno capito che era finito il loro ciclo e bisogna accettarlo. Anche la società, nonostante l’affetto più volte dimostrato, ha compreso che fosse arrivato il momento di ricominciare con un nuovo progetto giovane e di più ampio respiro. Ma, ribadisco, non si tratta di un ridimensionamento. Io non caccio nessuno. Pedro ha ancora un anno di contratto e non ha fatto un passo indietro. Abbiamo tanti leader dentro lo spogliatoio, avete sentito Gila come ha parlato da uomo maturo. Serve pazienza, ovviamente tempo, ma mi piacerebbe sentire più fiducia in quello che stiamo ricostruendo. Almeno aspettare, prima di trarre un giudizio definitivo. Le critiche preventive non mi piacciono”.