Finisce per 2-0 il terzo quarto di finale tra Inter e Lazio. Partita che si è giocata sotto una pioggia scrosciante che ha reso la sfida ancora più spettacolare, con tantissimi duelli in tutte le parti del campo. Un Inter superiore, che ha vinto il match grazie alle reti di Arnautović e Çalhanoğlu, pensa ora alla sfida scudetto con il Napoli, in programma per Sabato alle 18:00. Tante le modifiche di formazione sia da una parte che dall’altra, con i tanti ‘panchinari’ che stasera hanno avuto la possibilità di mettersi in mostra.
Il recap del match:
La partita è iniziata con un ritmo abbastanza lento; entrambe le fazioni hanno preferito studiarsi senza scoprirsi troppo, proprio per evitare un goal nei primi minuti di gioco. Possesso prolungato della squadra di casa, che non ha permesso agli ospiti di affacciarsi in modo pericoloso nella metà campo avversaria. Il più vivo di questi primi 10′ è stato di certo Frattesi, con ottimi inserimenti e tanti buoni passaggi. Lazio che è riuscita a mettere la testa nell’area di rigore avversaria solo grazie ad un paio di calci d’angolo arrivati proprio intorno al decimo minuto, che però non hanno impensierito Martinez.
La prima grande vera occasione del match arriva al 18′, con Isaksen che incrocia il suo sinistro verso il palo più lontano. Martinez ci arriva e devia la palla in corner. Proprio a metà primo tempo, Darmian si è accasciato al suolo chiedendo il cambio: probabile problema al flessore per il terzino italiano; al suo posto Dumfires. Qui gli ultimi aggiornamenti sulle sue condizioni https://www.calciobox.it/infortunio-in-casa-inter-cambio-obbligato-per-inzaghi/.
All’improvviso però, proprio poco prima della fine del primo tempo, l’Inter riesce a portarsi in vantaggio grazie allo schiaffo al volo di Marco Arnautović. Goal fenomenale dell’austriaco che si riscatta dopo una prima mezz’ora passata nell’ombra. Dunque al 40′ è 1-0 Inter, con una Lazio che fino a quel momento non aveva, però, giocato male.
Primo tempo che si chiude con il risultato di 1 a 0 in favore dei nerazzurri grazie al goal di Arnautović. Da segnalare il giallo ricevuto da Asllani che gli costerà la squalifica nella semifinale contro il Bologna
Ripresa che inizia con un cambio nelle file biancocelesti, con l’entrata di Gila al posto di Romagnoli; Inzaghi invece, non mette mano alla sua formazione (oltre Dumfries entrato al 23′ per l’infortunato Darmian).
Inter che rischia subito, con Pavard che sbaglia la misura del passaggio per il proprio portiere e favorisce l’intervento di un giocatore della Lazio, che però non riesce a sfruttare l’occasione. Al 61′ Baroni cambia ancora, facendo subentrare Pedro, Noslin e Tavares al posto di Zaccagni, Tchouna e Pellegrini. Dopo 2 minuti cambia anche Inzaghi, che al 63′ fa entrare Bastoni, Correa e Çalhanoğlu, al posto di Di Marco, Arnautović e l’ammonito Asllani. Dunque squadre che a metà della ripresa si rivoluzionano nella speranza di chiudere (Inter) o riprendere (Lazio) la partita. Proprio appena entrato, Bastoni ha colpito di testa la nuca del suo compagno De Vrij ed è rimasto a terra per una manciata di minuti. Paura ,dunque, in casa Inter per le condizioni del proprio difensore, che però, dopo essersi messo una vistosa fasciatura al capo, ha continuato a giocare.
Al 76′ il subentrato Correa viene steso in area di rigore da un ingenuo Gigot, che si fa ammonire e concede a Çalhanoğlu la possibilità di raddoppiare. Il centrocampista turco non sbaglia dagli 11 metri, spiazzando Mandas e siglando il 2-o. Esulta Inzaghi che ha sicuramente messo la sua parte in questa rete, facendo entrare Correa al posto di uno stremato Arnautović.
Una Lazio sfiduciata quella che si è vista negli ultimi 15 minuti di gioco circa, che non ha saputo reagire, affacciandosi poche volte nelle zone gestite da Martinez. Da segnalare solo la traversa di Pedro dopo la deviazione fortuita di Bisseck. Inzaghi che fa entrare anche Barella a causa dell’affaticamento di Frattesi, che aveva chiesto il cambio a cinque dalla fine. Inter che ha saputo gestire il possesso palla fino al fischio finale di Fabbri, arrivato dopo i 4′ di recupero.
Il bilancio finale:
Una Lazio poco incisiva negli ultimi 20 metri, si schianta contro la corazzata di Inzaghi (2-0), compatta e sicura nelle giocate. Anche senza i ‘titolarissimi’, la squadra nerazzurra si è assicurata un posto nella semifinale di questa Coppa Italia 2024/25 e dovrà sfidare ancora una volta il Milan. Sfide che saranno trasmesse sempre in chiaro sui canali Mediaset nella prime e nella terza settimana di Aprile (andata e ritorno). Lazio che invece abbandona questa competizione a testa bassa, con una sconfitta pesante che può influire sull’umore della rosa.