Finisce la prima fase della nuova Champions League, per le italiane quest’ultima giornata è stata luci e ombre.
Barcellona-Atalanta
Il primo tempo finisce con uno 0-0. Il Barcellona tiene il possesso della palla, ma non rendendosi veramente pericoloso, mentre l’Atalanta ha un atteggiamento aggressivo andando vicino 2 volte al vantaggio, con prima a un quasi autogol di balde e un gol annullato di Zappacosta che, era in offside.
Nel secondo tempo si accende la partita al 47′ con il gol di Yamal che, dopo aver saltato Carnesecchi, manda avanti il Barca. La Dea però non ci sta e pareggia con Ederson al 67′ che ne salta 2 e fa un grande gol dal limite dell’area, ma al 72′ i blaugrana si riportano avanti con un corner di Raphina che trova la testa di Araujo e riporta avanti i suoi; al 79′ l’Atalanta ripareggia con un gol di Pasalic. E si chiude 2-2.
Inter-Monaco
L’Inter nel primo tempo segna subito al 4 minuto con Lautaro, al 12′ espulso Mawissa per fallo su chiara occasione da rete su Thuram, poi al 16′ raddoppia il “Toro” che trafigge il portiere del Monaco nell’area di rigore.
Nel secondo tempo l’Inter non ha problemi a gestire il risultato, infatti arriva la tripletta di Lautaro che si porta a casa il pallone.
Dinamo Zagabria-Milan
Primo tempo privo di emozioni, ma la Dinamo sfrutta un errore clamoroso in fase di impostazione di Gabbia, Baturina gli ruba la sfera e batte Maignan. Al 39′ il Milan rimane uno in meno a causa dell’espulsione di Musah.
Nel secondo tempo i rossoneri pareggiano subito con Pulisic che batte il portiere avversario sul primo palo, ma al 60′ i croati segnano con Pjaca e vincono 2-1.
Sporting Lisbona-Bologna
Il primo tempo Il Bologna chiude in vantaggio i primi 45 minuti. I rossoblù passano in vantaggio grazie al colpo di testa di Pobega, imbeccato da Beukema sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Sporting pericoloso soprattutto con Harder, il migliore dei suoi, neutralizzato da un Ravaglia sempre attento.
Nel secondo tempo lo Sporting acciuffa il pari con Harder che batte Rvagalia da pochi centimetri. Il Bologna onora l’ultima partita di Champions League, con una bella prestazione.
Juventus-Benfica
Il primo tempo, il Benfica lo chiude 1-0 con il gol di Pavlidis dopo un cross di Bah. La Juventus che ha faticato nel primo tempo, molti errori in fase di impostazione e palloni persi che potevano diventare veramente sanguinosi se non fosse stato per Perin.
Nel secondo tempo, il Benfica raddoppia al 80′ con il gol di Kocku che regala 3 punti ai portoghesi, la Juve non riesce a riprendersi.