È intervenuto in conferenza stampa in vista della prossima partita di Champions League Xabi Alonso, allenatore del Real Madrid.
Dopo aver iniziato il campionato nel miglior modo possibile con 6 vittorie su 6, i Blancos perdono per 5-2 nel derby madrileno contro l’Atletico Madrid.
Evidenti gli errori difensivi nella partita contro i Colchoneros, l’allenatore ex Leverkusen dovrà soffermarsi su questo.
Ecco le dichiarazioni dell’allenatore spagnolo:
“Domani si gioca in Champions. Non importa chi sia l’avversario né da dove veniamo, vogliamo vincere e continuare a sommare punti”, ha esordito in conferenza stampa alla vigilia il tecnico dei blancos.
Quanto agli strascichi che potrebbe aver lasciato il derby madrileno: “Penso che sia nella vittoria che nella sconfitta, la sensazione debba durare 24 ore. Non è stata solo una questione di atteggiamento, ma anche di ritmo, tattica, che abbiamo analizzato… Dobbiamo migliorare a livello di soluzioni per competere meglio e siamo in modalità Champions”. Sui confronti in spogliatoio tra giocatori e la connessione: “Non ho visto mancanze, ho visto che esistono le conversazioni ed è fondamentale costruire lo spirito. Siamo in una fase di costruzione e stiamo facendo passi avanti. Vogliamo continuare a migliorare e definire chi vogliamo essere”.
Sul viaggio da affrontare per andare ad Almaty, tra 8-9 ore solo con un volo diretto. Altrimenti i tempi di percorrenza si dilungano oltre le 10 ore: “Bisogna adattarsi, non è questione di fastidio. Abbiamo cambiato il piano abituale e il più intelligente è colui che si adatta. Non è un impedimento né una scusa”. Un parere sugli avversari: “Abbiamo visto le partite: contro il Celtic, lo Sporting… Hanno soluzioni e profili diversi, è una squadra diretta, con le idee chiare e che gioca bene. Dobbiamo competere bene. Le individualità? Prima li conoscevo poco e ora li conosco meglio. È una squadra che merita di essere in Champions e certo che ci preoccupa. Domani, in casa, con tanta emozione, dobbiamo farci trovare pronti”.