L allenatore dell Inter Simone Inzaghi oggi ha tenuto la consueta conferenza stampa pre Napoli – Inter.
Di seguito le dichiarazioni dell allenatore nerazzurro:
Ha dichiarato che sarà una partita importante, ma non decisiva perché ci sono ancora tanti punti a disposizione e che di fronte si troverà un avversario di valore.
Bisognerà uscire nel migliore dei modi da questa partita e che sa che l Inter negli scontri diretti non sta facendo gli stessi risultati degli scorsi anni.
La squadra in settimana ha lavorato molto bene, nonostante in settimana hanno giocato un quarto di coppa Italia sprecando energie.
Non ci saranno gli infortunati: Sommer, Zalewski,Carlos Augusto e Darmian e questo potrebbe portare a un cambio di sistema di gioco, mentre Thuram non è ancora al top e potrebbe partire dalla panchina.
L Inter è una delle poche squadre in Europa ancora impegnata su tre competizioni, normale che ci sia un po’ di stanchezza anche per gli spostamenti notturni e che bisogna pensare partita dopo partita.
Bisognerà fare una partita di corsa, aggressione e reazione e bisognerà stare attenti ai dettagli.
Lautaro è un ragazzo di valori e non si è mai sentito dire parole blasfeme in tre anni e mezzo di gestione.
L Inter cercherà di giocare più partite possibili, in coppa Italia si può solo aggiungerne una in piu, in Champions qualcosa in piu e si cerchera di aggiungerei piu trofei possibili cercando sempre di fare il massimo.
L allenatore cerca sempre di dare tutto e i ragazzi lo sanno e cercano sempre di dare tutto e di aiutare la squadra.
La Juventus può tornare in corsa per lo scudetto con una serie di vittorie lo si è detto a fine gennaio e la classifica si è accorciata.
Gli scontri diretti sono arrivati sempre dopo una partita di Champions, quella contro il Napoli sarà la prima che anticipa la Champions, Pavard e Bisseck possono fare i quinti partendo dalla panchina.
Il Napoli ha cambiato tante cose durante questa stagione e sanno cosa fare in campo e bisogna solo fargli i complimenti.
Josep Martinez sta facendo un ottimo percorso, era arrivato sapendo chi c era davanti a lui nelle gerarchie e sta dimostrando che e’ un grande portiere.