L’Inter raddrizza una partita che sembrava storta per la compagine di Simone Inzaghi.
I brianzoli escono a testa alta, gloriosi per un momentaneo doppio vantaggio, ma, per stanchezza e difficoltà nel gestire le occasioni, cadono davanti al muro interista.
Il primo tempo regala subito spunti interessanti: al 24’ Lautaro sigla un gol meraviglioso, ma il VAR rileva un tocco con la mano e il gol dell’Inter viene annullato.
Il Monza, da lì in poi, si sblocca mentalmente: al 32’ Samuele Birindelli riceve un passaggio insidioso all’interno dell’area che lo mette uno contro uno con Martínez e lo spiazza all’angolino sinistro. Vantaggio Monza, 0-1.
I brianzoli riescono a trovare una seconda ripartenza: la difesa concede troppo spazio a Keita Baldé, che subito ne approfitta. Con una super cannonata infila il pallone all’incrocio di destra e porta il risultato sullo 0-2.
L’Inter reagisce subito: Dumfries fornisce un assist strepitoso ad Arnautovic, che con una determinazione da paura insacca il pallone in rete. 1-2, l’Inter accorcia le distanze.
Inizia la seconda frazione ed è un dominio nerazzurro. Al 64’ Çalhanoğlu controlla alla perfezione il passaggio di Bisseck e, con una sassata potente e precisa, buca Turati e fa 2-2. La pressione psicologica ora pende tutta sui padroni di casa.
Inzaghi prova a cambiare la partita con i cambi: la sostituzione più importante arriva con l’ingresso di Marcus Thuram.
Scocca il 77’: Kyriakopoulos, con sfortuna, fa un autogol nel tentativo di intercettare un cross. Gol confermato dalla GLT (Goal Line Technology). L’Inter passa in vantaggio: 3-2, rimonta completata.
Tasto stop: i nerazzurri trionfano dopo una partita che poteva essere drammatica e, per questa notte, sono a +4 dal Napoli. Il Monza sprofonda sempre di più in fondo alla classifica.