Si chiude questa sesta giornata di Serie A con il Monday-Night tra Parma e Cagliari.
Il Parma reduce da un pareggio contro il Lecce maturato negli ultimi minuti, mentre il Cagliari viene da una sconfitta contro l’ex squadra di Nicola ovvero l’Empoli.
Il primo tempo la squadra di casa era in netta difficoltà contro la squadra sarda che conclude la prima frazione di gioco in vantaggio con il gol di Zortea di testa dopo 30 minuti dovuto alle disattenzioni difensive dei difensori del Parma e a un bel cross di Luvumbo; gli emiliani devono cambiare atteggiamento e mentalità per sperare di impensierire il Cagliari di Nicola che ha giocato un tempo ad alta intensità.
Pecchia effettua un cambio fondamentale mettendo in mezzo al campo Coulibaly al posto di un deludente Valeri, il terzino francese infatti permette, con un dribbling e un passaggio in mezzo , di far segnare Man per l’1-1 al 62′; i giocatori di Pecchia cambiano marcia e quasi trovano il 2-1 con Sohm che spreca un occasione enorme, davanti alla porta, dopo un passaggio di Man.
E come una delle più vecchie leggi del calcio ” gol mangiato, gol subito”, segna il Cagliari con il subentrante Marin che mette il pallone dove Suzuki non può arrivare e, il rumeno sigla l’1-2 Cagliari; il Parma è costretto di nuovo a stabilire la parità e ,arriverà con un rigore calciato da Hernani al 87′ procurato da un fallo di Palomino su Charpentier, ma succede l’impensabile il Cagliari segna al 88′ con Piccoli che batte Suzuki, disattenzione totale da parte degli emiliani che regalano la vittoria alla squadra di Nicola per 2-3 al Tardini.