Apoteosi Fiorentina: Ranieri e Kean piegano i nerazzurri, che mancano l’aggancio alla vetta.
Al Franchi è andato in scena il recupero della quattordicesima giornata di Serie A, partita che fu interrotta a causa del malore momentaneo che colpì il calciatore Edoardo Bove, presente in panchina questa sera.
Emozionante l’abbraccio tra l’arbitro Doveri e il calciatore.
La partita promette spettacolo fin dall’inizio. I nerazzurri trovano subito il vantaggio grazie alla rete di Carlos Augusto, ma il gol viene annullato per posizione di fuorigioco.
La Fiorentina prende coraggio e attacca a pieno organico. Kean riceve una grandissima palla in area e impatta rapidamente verso l’angolino basso del portiere: miracolo di Sommer.
Fine primo tempo: partita equilibrata, come raccontano i dati. Sei tiri per parte, Inter che fa girare il pallone con tanto possesso, ma la Viola non lascia spazi.
Secondo tempo pieno di colpi di scena.
La Fiorentina trova fiducia e passa in vantaggio allo scoccare dell’ora di gioco. Rete di Ranieri, che, dopo un calcio d’angolo, si ritaglia un po’ di spazio all’interno dell’area di rigore e riesce a concludere verso la porta: Non puó far nulla Sommer.
Dopo otto minuti, l’armata di Palladino trova il raddoppio: Dodó pesca Kean, che stacca bene e incorna da distanza ravvicinata all’angolino basso di sinistra. Doppio vantaggio, e ormai la partita si indirizza a favore dei padroni di casa.
L’Inter non riesce a reagire, in difficoltà nel rendersi pericolosa contro una squadra che tiene palla e affonda gli spazi.
La Fiorentina cala il tris al 90’: errore clamoroso di Dimarco, che regala palla a Kean, il quale insacca il 3-0. Doppietta e premio di migliore in campo per lui, che infiamma Firenze e lancia un segnale a Spalletti, presente in tribuna.
Triplice fischio: la Fiorentina batte l’Inter, che adesso dovrà trovare la sua vera identità, perché il Napoli allunga.