La Francia è chiamata a fare una rimonta contro la Croazia domani. I bleus devono rimontare le due reti subite all’andata a Spalato, se vogliono avanzare alle semifinali di UEFA Nations League.
A tal proposito il CT, Didier Deschamps, ha rilasciato un’intervista prima del match di domani:
Nel 2013 la Francia ribaltò l’Ucraina, dopo il ko 2-0 all’andata. E andò ai Mondiali
“La forza, la voglia, ci saranno. Essere di fronte al nostro campo, di fronte a 80.000 persone… Dobbiamo assicurarci di portarli con noi. Dovremo essere efficienti e impervi in difesa. Poi, paragonandolo al 2013… Per loro, non significa necessariamente nulla. Sappiamo cosa c’è in gioco, l’obiettivo in palio”.
Sui problemi delle pause internazionali
“Tutti i periodi internazionali diventano più complicati, ovviamente. A causa della serie di partite precedenti con obiettivi importanti. Anche i periodi sono brevi. Quando giochi il giovedì, mentre 14-15 giocatori giocano la domenica. Lunedì e martedì abbiamo dovuto assicurarci di recuperare perché eravamo molto stanchi. Questo è sicuramente il caso di altre squadre. Con il loro club, hanno obiettivi importanti da raggiungere attraverso Coppe europee, campionati e coppe nazionali”.
Sulla formazione che scenderà in campo
“Sì, ci saranno dei cambiamenti. Ma non necessariamente nelle posizioni che pensate”.