Grande serata di Champions quella che si è appena conclusa. Con i match odierni, si è chiusa ufficialmente la sesta giornata di questa nuova e spettacolare edizione.
Diamo uno sguardo speciale alle partite delle italiane e vediamo insieme cosa è successo: ecco i RECAP DEI MATCH.
- Juventus-Manchester City: finisce per 2-o il big match di stasera. Partita molto tattica quella tra le due squadre con una Juve che ha alternato un’ottima fase difensiva a una debole fase offensiva. Dall’altra parte, un City che sicuramente non è quello a cui siamo stati abituati ad assistere in questi anni, ma che ha offerto sicuramente più spunti sul lato offensivo; in particolare Di Gregorio è stato protagonista di una grande parata ravvicinata su un tocco sotto di Haaland.
Squadre che dunque vanno negli spogliatoi sul risultato di 0-0.
Juve che torna in campo mostrando più grinta rispetto ai Citizens, e che grazie al ritrovato Vlahović, riesce a passare in vantaggio. Goal confermato dalla ‘Goal Line Tecnology’ e City che, come ha mostrato nelle ultime sfide, si dimostra ancora una volta debole e vulnerabile.
Timida la reazione della squadra di Guardiola, che si sbilancia troppo e prende anche il goal del 2-0. Grande rete dello statunitense McKennie, che con una semi-rovesciata fa esplodere lo Stadium. Pubblico in visibilio e serata perfetta per la squadra di Motta che è riuscita a domare il tanto temuto Manchester City.
Una Juventus che ha meritato di vincere e che con questo risultato sale a quota 11 punti. Dall’altra parte, il City rimane bloccato al ventiduesimo posto, rischiando così, addirittura, di non rientrare tra le prime 24. Squadre che, ricordiamo, avranno altre sue sfide per confermare o rivoluzionare le proprie sorti europee.
- Benfica-Bologna: la squadra allenata da Vincenzo Italiano esce dalla Champions League, pareggiando 0-0 a Lisbona.
La squadra portoghese era partita subito fortissimo con un goal al 2’, annullato poi dal Var. Primo tempo che è continuato senza offrire particolari spunti e che ha visto un Bologna sicuramente voglioso di portare a casa 3 punti vitali per la permanenza, almeno momentanea, nella competizione.
Secondo tempo che è ripreso sul risultato di 0-0 e che ha continuato a non offrire spunti troppo rilevanti. Benfica che sicuramente ha mostrato maggiore vivacità, arrivando a preoccupare Skorupski più di una volta.
Partita che finisce per 0-0 e che sancisce definitivamente l’esclusione del Bologna dalla Champions League. Benfica che invece si ferma al quindicesimo posto, nel pieno centro della classifica
- Milan-Stella Rossa: Fonseca si salva in extremis grazie ad Abraham e sogna le prime otto posizioni.
Milan che per gran parte del primo tempo fa la partita e riesce a mettere sotto pressione la squadra serba. Al 42’ la stella portoghese della squadra rossonera si accende e porta in vantaggio la propria squadra, grazie anche al bellissimo assist di Fofana.
Secondo tempo che riprende con uno Stella Rossa sicuramente diverso. Un pressing più propositivo e l’entrata in campo di Ivanic, hanno permesso alla squadra di Milojević di pareggiare i conti. Al 67’ è 1-1 il risultato a San Siro grazie al goal, dell’ex granata, Radonjić.
Milan che dunque conferma le sue difficoltà difensive, già mostrate ampiamente nelle scorse partite, ma che riesce a salvarsi nel finale grazie al goal del subentrato Tammy Abraham. All’87 minuto, l’attaccante inglese ha ricevuto la palla dal giovanissimo Camarda ed è riuscito a siglare il goal del 2-1, permettendo così alla propria squadra di conquistare 3 punti fondamentali in ottica qualificazione.
Quarta vittoria di fila in champions e umore alle stelle per la squadra rossonera, che ora dovrà affrontare Girona e Dinamo Zagabria. Stella Rossa che invece rimane fuori dalla zona qualificazione, a 3 punti con una sola vittoria e cinque sconfitte.