29 maggio 2022.
Il Monza, per la prima volta nella sua storia, ottiene la promozione in seria A.
Le due stagioni successive la squadra lombarda si rivela essere una delle sorprese del campionato, concludendo il primo anno con un sorprendente 11° posto e l’anno scorso con un 12° posto.
Quest’anno la musica invece è totalmente cambiata: Il Monza si trova attualmente all’ultimo posto in classifica, con speranze ormai residue per evitare la retrocessione.
E quindi dove è finita la squadra che ha conquistato la prima storica promozione in A, ha collezionato il record di punti in Europa per una neopromossa, ha allevato un allenatore top come Palladino e valorizzato talenti che ora giocano in Champions League?
La squadra, che ha rappresentato l’ultima scommessa vincente di Berlusconi, è entrata in un loop di esoneri e richiami in panchina, un comportamento estraneo alla storia sportiva trentennale del duo Silvio&Adriano.
Una delle cause è rappresentata sicuramente dalla cessione dei pezzi pregiati del team, quali Pablo Marì, Bondo, Maldini e Djuric.
La dirigenza fa però notare che con quegli stessi giocatori la squadra era, comunque, ultima in classifica e perciò gli addii di gennaio non devono rappresentare un alibi per chi resta
Ma se in estate le partenze di Colpani e Di Gregorio non erano state colmate da innesti all’altezza, e le vendite invernali sono state cospicue e di peso, il segnale che probabilmente si invia, è di ridimensionamento in vista della serie b.
La Fininvest quindi si sta muovendo per trovare possibili acquirenti. In pole dovrebbe esserci il fondo americano Gamco, che sembra aver liberato degli spazi per compiere possibili investimenti.
Ovviamente i tifosi sono in attesa e sperano in una possibile risalita del club che tanto li ha fatti sognare negli ultimi anni.