Sergio Conceiçao, allenatore del Milan, ha tenuto la conferenza stampa di presentazione.
Di seguito le parole del tecnico portoghese:
Sul tipo di calcio che ha intenzione di proporre:
“Io andrò avanti con le mie convinzioni a livello tattico. Il modulo è secondario rispetto alle mie dinamiche e ai miei principi, ogni tanto studieremo l’avversario ma in primis dobbiamo lavorare su noi stessi. Il calcio per me è semplice, in una porta bisogna segnare e difendere l’altra. Il calcio dominante per me significa solo vincere, possesso palla e tiki-taka non mi interessano, voglio solo metterla dentro”.
Sul passato a Milano: “È tutto diverso, tutti sono importanti. Noi abbiamo tanta voglia di bruciare le tappe per arrivare a conoscere bene tutti dal momento che i tempi sono corti”.
Sui problemi della squadra: “Secondo me non c’è soltanto una difficoltà, sono tante le cose che non vanno. Organizzazione tattica, problemi mentali, fisici. Devo ringraziare Paulo per il lavoro svolto qui, alcune partite mi sono piaciute, altre meno come è normale che sia. Non voglio entrare nei dettagli, non è corretto verso un allenatore bravo che conosco molto bene”.
Sull’arrivo al Milan: “Sono orgoglioso, è un piacere lavorare per una squadra così importante. Ho affrontato il Milan 3 anni fa, alcuni giocatori ci sono ancora. I tifosi sono l’anima del club, senza loro è difficile crescere, noi dobbiamo rispettarli e lavorare tanto. Se sono qua è perché qualcosa non è andato bene”.