Gustav Isaksen, attaccante della Lazio, ha parlato nella conferenza stampa alla vigilia dell’andata dei quarti di finale di Europa League contro il Bodo Glimt, dove i biancocelesti inseguiranno il sogno della finale di Bilbao.
Hai avuto modo di dare consigli alla squadra sul Bodo?:
“Il Bodo è una squadra forte, specialmente in casa loro e spero che possiamo contrastare questa spinta in casa e partire bene”.
State iniziando a pensare di poter arrivare fino alla finale?:
“Quando sono arrivato era molto difficile perché faceva molto caldo, questo freddo per noi ha lo stesso effetto ma è un aspetto mentale. Dobbiamo giocare 90 minuti e questo è calcio, se fa freddo e c’è il sintetico non cambia nulla. Dobbiamo iniziare la partita con attenzione e concentrazione. L’obiettivo per noi è arrivare fino in fondo, ma affrontiamo una partita alla volta. Sappiamo che domani sarà una partita difficile, ma sappiamo che ci sarà anche il ritorno e domani sarà il primo tempo della sfida”.
Sentire la fiducia di mister Baroni ha fatto la differenza per te nella tua stagione?:
“Ho sentito la fiducia dal mister fin da subito, ma anche da tutta la squadra. Mi hanno aiutato molto, ogni giorno mi dicono di credere nelle mie qualità e di cercare sempre l’uno contro uno”.
Ti senti tra i giocatori più importanti della squadra?:
“È importante che ognuno prenda la responsabilità, anche se sono giovane so di avere una responsabilità. Se il mister mi fa giocare 90 minuti io devo fare qualcosa e credere di poter fare la differenza anche negli ultimi minuti”.
Baroni su di te ha sempre detto che bisognava sbloccare la tua testa. Cosa era a bloccarti? Quella di domani sarà una prova importante?:
“La testa non era bloccata, ma ovviamente non ero riuscito a crescere come potevo fare, non riuscivo a dare quanto potevo e il mister mi ha aiutato molto. Sento di poter fare ancora di più, posso fare più gol e più assist. Siamo felici di giocare una partita così importante, sappiamo dove possiamo arrivare e vogliamo fare il massimo”.