Moise Kean torna finalmente a Firenze. L’attaccante classe 2000 aveva lasciato il ritiro azzurro lo scorso 23 aprile per volare a Parigi, dove risiede la sua famiglia. I motivi dell’assenza restano ancora poco chiari, ma oggi, 29 aprile, l’ex Juventus è atteso di nuovo al centro sportivo per riprendere gli allenamenti con la Fiorentina.
Nel pomeriggio sosterrà una seduta differenziata per valutare, insieme a mister Palladino e allo staff tecnico, se potrà essere convocato per la semifinale d’andata di Europa League contro il Betis, in programma giovedì.
Nonostante la sua assenza, la squadra ha saputo reagire con due vittorie fondamentali contro Cagliari ed Empoli, risultati che rilanciano i viola nella corsa all’Europa. Ora la classifica sorride: la Fiorentina è a tre punti dalla Juventus (quarta), a due dal Bologna (in piena zona Europa League) e a uno dalla Roma (sesta e qualificata oggi alla Conference League).
Il ritorno di Kean rappresenta una pedina importante per il rush finale di stagione. Palladino sa bene che ogni dettaglio può fare la differenza, e ritrovare il suo attaccante in forma può essere l’arma in più per sognare in grande
