Alla vigilia della partita che vedrà il suo Torino scontrarsi con il Verona, Paolo Vanoli, tecnico dei granata, è intervenuto in conferenza stampa. L’allenatore del Toro, ha difeso Cesare Casadei, che dopo un inizio brillante, è finito al centro di qualche critica per aver perso lucidità nelle ultime uscite.
Di seguito ecco le parole del coach dei piemontesi:
Su Casadei e i calciatori arrivati a Gennaio:
“È un calo fisiologico”. Il mercato di gennaio è pericoloso, ma siamo stati fortunati a trovare giocatori di valori e bravi a farli crescere in condizione. L’esperienza di Biraghi ed Elmas non è la stessa di Casadei: hanno tre storie diverse, Elmas con esperienza e qualità sa gestire i momenti della gara e i ritmi, Biraghi sappiamo l’esperienza, Casadei è un giovane. Non dimentichiamoci di Ricci tre anni fa… Ora si vuole che Casadei segni sempre, ma non dimentichiamoci che è un investimento anche per il futuro”.
Su tutti i prospetti lanciati:
L’ho detto dall’inizio, è giusto che un allenatore della prima squadra segua i più giovani. La società ha fatto una bella cosa, di fare il ritiro estivo insieme, e i ragazzi si sono messi in mostra. E’ uno step importante di organizzazione. Io valuto i giovani, li tengo pronti e loro devono essere pronti per la prima squadra in caso di necessità. Gabellini è interessante, anche l’Under 18 sta facendo bene. Devono essere furbi a intuire e a sentire per migliorare, restando con i piedi per terra. Oggi si godono il momento, ma la strada magari può anche essere in prestito come capitato a Buongiorno o in questa a Dellavalle che ha fatto bene a Modena. Chi ha esordito, non lo ha fatto per piacere ma perché ha qualcosa”
A cura di: Salvatore Esposito