Uno dei più importanti giocatori di questa stagione dell’Udinese ora rischia grosso, difatti Omar Solet l’ex Salisburgo ora è indagato per violenza sessuale.
Arrivato a gennaio a parametro zero, ora si è rivelato uno dei difensori più promettenti del campionato, Inter e Napoli già si sono mossi per prenderlo.
Il francese però lunedì si è immischiato in una situazione non comoda per un calciatore, difatti secondo alcuni fatti raccontati proprio dalla donna presumibilmente violentata secondo il suo punto di vista, la vicenda sarebbe avvenuta nella notte di lunedì.
La donna trentaduenne ha sporto denuncia, dopo esser stata curata all’Ospedale Della Misericordia di Udine.
La presunta vittima racconta che sarebbe andata a casa del professionista accompagnata da amici del giocatore e secondo il suo punto di vista sarebbe stata drogata e poi successivamente violentata.
L’amico del giocatore in forza all’Udinese smentisce tutto:
Eravamo quattro maschi e quattro femmine. Lei ha bevuto quattro gin tonic e se li è pagati. Nessuno l’ha fatta bere. Alle quattro siamo andati tutti a casa del mio amico ad ascoltare musica. Ci si divertiva. Le ragazze ballavano. A lei piace il mio amico. Sono già usciti una volta insieme. Si sono baciati. E poi sono andati in camera insieme a un’altra coppia”. Poi ancora il ragazzo racconta di essere stato contattato il giorno dopo dalla donna: “Era molto arrabbiata. Diceva che era stata drogata e violentata, ma lì non c’era droga, nessuno fumava. E poi ha cominciato a parlare di un video girato durante la festa dicendomi che se fosse stato pubblicato sui social ce l’avrebbe fatta pagare. A tutti noi. Lunedì sera è andata in ospedale e ha denunciato. Siamo sconvolti. Non si capisce perché lo abbia fatto. Era consenziente, era quello che voleva lei. Non va bene raccontare cose che non esistono. Non c’era droga in casa, nessuno l’ha drogata”.
Ora la procura di Udine indaga, intanto la società friulana continua a non esprimersi sull’accaduto.