Festa grande a Parigi: il PSG travolge l’Arsenal nell’arco dei 180 minuti e approda in finale, a Monaco, contro l’Inter.
L’analisi del match:
La sfida si infuoca al 3’: i Gunners spingono subito, Declan Rice aggancia un passaggio e tenta la conclusione di testa dal limite dell’area. La sfera esce di poco.
Ancora Arsenal, questa volta con Martinelli: grande occasione, ma Donnarumma compie un miracolo clamoroso.
Gli ospiti spingono: Ødegaard si smarca all’8’ e spara all’angolino basso di destra. L’ex Milan sfodera una parata provvidenziale.
Primo acuto del PSG al 17’: Kvaratskhelia si ritaglia spazio dal limite e trova un’occasione sublime. Il pallone si stampa sul palo.
La partita si sblocca 10 minuti più tardi: Fabián Ruiz raccoglie un rimbalzo dal limite e lascia partire una sassata che termina sulla destra del portiere. 1-0!
La ripresa è equilibrata, la partita prende forma piano piano: Saka trova i guantoni di Donnarumma, Hakimi quelli di Raya.
Al 69’ viene fischiato un rigore per il PSG: tocco di mano, e il direttore di gara assegna il penalty.
Si presenta Vitinha, ma quest’ultimo si fa ipnotizzare da Raya.
Al 72’ Hakimi si prende la sua rivincita: viene liberato da Dembélé e, da pochi passi, non sbaglia e raddoppia per la sua squadra.
Inutile il gol di Saka al 76’: si ritrova il pallone sui piedi e, da due passi, lo mette in rete.
Game over: il PSG affronterà l’Inter in finale il 31 maggio, a Monaco. Festa grande nella capitale, tanta delusione in casa Arsenal.
