La Fiorentina ha ufficialmente attivato l’obbligo di riscatto per Robin Gosens, esterno tedesco arrivato dall’Union Berlino. La clausola è scattata dopo la partita contro la Roma, in cui il giocatore ha disputato la sua 30ª presenza stagionale da almeno 45 minuti. Era proprio questa la condizione stabilita per rendere obbligatorio l’acquisto a titolo definitivo da parte della società viola.
Un investimento da 7,5 milioni
Con questa operazione, l’Union Berlino incasserà 7,5 milioni di euro a fine stagione. Un affare che la Fiorentina ha voluto portare avanti anche grazie al rendimento costante dell’ex Atalanta, che in pochi mesi è diventato uno dei punti fermi della squadra di Vincenzo Italiano.
Gosens: esperienza e qualità
L’esterno sinistro, noto per la sua capacità di spinta e il grande senso tattico, ha aggiunto equilibrio e profondità alla manovra della Fiorentina. Forte fisicamente, disciplinato e con un’ottima visione di gioco, Gosens si è guadagnato la fiducia dell’ambiente e dei tifosi. La sua esperienza internazionale — maturata anche in Bundesliga e con la nazionale tedesca — rappresenta un valore aggiunto per un club ambizioso come quello viola.
Prospettive future
Ora che il riscatto è ufficiale, Gosens potrà continuare a crescere e consolidare il proprio ruolo a Firenze. La società punta su di lui anche per la prossima stagione, sia in campionato sia nelle competizioni europee. Se manterrà questo livello di prestazioni, non è escluso che possa tornare protagonista anche nella nazionale tedesca in vista dei prossimi tornei.