Vincenzo Italiano, tecnico del Bologna, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match tra i Felsinei e la Juventus, valido per la 35ª giornata di Serie A. Sfida importantissima in ottica Champions.
Di seguito ecco le parole dell’allenatore degli emiliani:
“Ho battuto la Juve sia da calciatore che da allenatore. La Juve è da quando sono nato che primeggia, che è una delle squadre più forti d’Europa. Ho vissuto tante Juventus, dalla gestione Lippi a tutte le altre. La Juve è una squadra sempre difficile da affrontare, soprattutto in casa loro, ma è normale che sia così. Anche quest’anno hanno investito tanto e sono sempre lì a lottare.
Ai ragazzi ho detto che non dobbiamo staccare la spina perché ormai manca poco e con tutto quello che ci stiamo giocando dobbiamo dare tutti qualcosina in più. Fino ad adesso siamo stati bravissimi a ottenere tante soddisfazioni e a entrare nella storia sotto tanti aspetti. Da quando ho conosciuto questa squadra ho capito che quando c’è da fare i seri, qui si attacca la spina e sono convinto che sarà così anche domani”.
Su Vlahovic:
“Io ho avuto Dusan per 6 mesi e continuo a dire che ho conosciuto un giocatore fenomenale, per quello che mi ha dato, per i gol segnati, per l’approccio che aveva… Il fatto che domani non ci sia credo che per noi sia vantaggioso perché uno come lui è sempre pericoloso. Ci sarà però Kolo Muani, un altro campione al quale dobbiamo prestare attenzione. Abbiamo analizzato il loro sviluppo con la palla e proveremo a farci trovare pronti in ogni situazione”.