Pep Guardiola ha bisogno di una pausa e dà indicazioni sul proprio futuro dopo il Manchester City: “Non so se mi ritirerò, ma di sicuro mi fermerò”.
Il tecnico spagnolo è legato ai Citizens con un contratto fino al 30 giugno 2027, ma ammette di non sapere cosa gli riservi il futuro oltre quella data. Sul tavolo la possibilità di lasciare la panchina dopo un’annata molto complicata alla guida di Haaland e compagni, fuori presto dalla corsa al titolo in Premier League ed eliminato ai playoff di Champions League dal Real Madrid.
GUARDIOLA E IL FUTURO – In un’intervista a ESPN, Guardiola ha spiegato: “Dopo la scadenza del contratto con il City, mi fermerò. Ne sono sicuro. Non so se mi ritirerò, ma mi prenderò una pausa”.
ANNATA DIFFICILE – Il tecnico catalano ha ammesso sulla stagione 2024/25: “E’ stato un anno difficile, ho fatto anche scelte sbagliate. Ma ho imparato molto. Non c’è solo un motivo per il nostro calo, ma una somma di dettagli. Le difficoltà fanno parte del gioco”.
LA MEMORIA DI GUARDIOLA – Come sarà ricordato Guardiola? Pep riflette: “Non possiamo vivere pensando alla memoria degli altri. Quando moriamo, siamo dimenticati in fretta. Ma spero che i tifosi di Barça, Bayern e City si siano divertiti a vedere le mie squadre”.
I NOVE ANNI AL CITY – Infine, Guardiola ha parlato dei nove anni alla guida del Manchester City e riconosciuto l’eccezionalità dei risultati ottenuti: “Non possiamo vincere sempre, ma l’eredità lasciata qui parla da sé. Ora dobbiamo riflettere e prepararci al futuro”.