Serata favolosa, quella andata in scena a Siviglia. Barcellona e Real Madrid si sono contesi la Coppa del Re in un’atmosfera magica.
L’analisi del match:
Si parte subito forte: i blaugrana sfiorano il vantaggio al 21’. Courtois, con un grande intervento, ferma il colpo di testa sotto la traversa di Koundé, che da distanza ravvicinata non riesce a battere il belga.
I catalani si riscattano pochi minuti più tardi: al 28’ Pedri viene liberato per il tiro da Yamal, la sua bordata non lascia scampo al portiere avversario e la sfera si insacca nel sette di sinistra: 1-0 Barcellona.
Ferran Torres, al 44’, sfiora il raddoppio: il suo colpo di testa supera la difesa, ma la gioia del gol viene negata dai legni.
Nella ripresa i blancos reagiscono: Vinicius raccoglie una palla nitida e tira una botta verso la porta. Il portiere ex Juve non si fa intimorire e sventa l’occasione.
Mbappé ha la chance del pareggio pochi minuti più tardi: supera due difensori e, arrivato sotto porta, preme il grilletto. Szczęsny deve superarsi per evitare la rete.
Il gol del pari arriva al 70’: Mbappé colpisce una fantastica punizione dal limite dell’area. Aiutato anche dal palo, il pallone si insacca preciso e puntuale in rete. Pareggio trovato, e adesso la scena si fa sempre più infuocata.
Sette minuti più tardi arriva la prima svolta della gara: Arda Güler, da calcio d’angolo, pesca Tchouaméni con una parabola da urlo. Da pochi passi, il francese insacca la sfera in rete e sigla il vantaggio momentaneo per il Real.
I blaugrana non demordono: all’84’ Lamine Yamal trova Ferran Torres smarcato e, con un paio di finte, mette a sedere il portiere con una tranquillità disarmante.
Il finale è sempre più intenso: al 90+10’ l’arbitro Riccardo De Burgos, dopo aver assegnato un calcio di rigore al Barcellona, torna sui suoi passi dopo l’intervento del VAR. Si resta sul risultato di 2-2. Duplice fischio: si va ai supplementari.
Il colpo da maestro arriva al 116’: piazzamento difensivo del Real da rivedere. Jules Koundé arriva dal limite e, senza troppe difficoltà, sigla il gol del 3-2 Barça.
Il finale è accesissimo: Rüdiger viene espulso dalla panchina per comportamento antisportivo, così come Vázquez, che insieme al compagno viene allontanato dal campo per cattiva condotta.