Il Leicester sta vivendo un momento drammatico in Premier League, a tal punto da prospettarsi un’inesorabile retrocessione. L’ufficialità è già arrivata per il Southampton, ultimo in classifica e condannato in anticipo alla discesa in Championship. Nel frattempo, le Foxes si trovano in una posizione critica: il loro distacco dalla zona salvezza è così ampio che, pur avendo a disposizione ancora alcune partite, la permanenza nella massima serie inglese appare sempre più complicata. La squadra, che solo pochi anni fa scriveva la storia trionfando in modo sorprendente nel 2016, potrebbe diventare una delle poche formazioni campioni d’Inghilterra a retrocedere in così breve tempo.
La serie negativa da record
Uno degli aspetti più sconfortanti della stagione è il triste primato raggiunto dai giocatori del Leicester: sono diventati la prima squadra nella storia della Premier League a incappare in otto sconfitte di fila senza segnare nemmeno un gol. Numeri così negativi sono rari in un torneo tanto competitivo: basti pensare che, in media, le squadre pericolanti riescono almeno a trovare la via della rete nelle serie negative più lunghe. Questa striscia di risultati ha messo ulteriormente sotto pressione l’ambiente, minando la fiducia di tifosi e addetti ai lavori.
Possibili conseguenze e paragoni storici
Se il Leicester dovesse effettivamente retrocedere, verrebbe accostato ad altre compagini celebri cadute dopo aver assaporato la gloria. Basti ricordare il Blackburn Rovers, campione nel 1995 e retrocesso qualche anno più tardi. Inoltre, il club dovrà far fronte a importanti cambiamenti sul fronte societario e a una probabile rivoluzione in panchina e in rosa. Proprio questa necessità di ricostruire, sommata alle inevitabili difficoltà economiche, conferma la gravità della situazione. Il Leicester, una volta simbolo di favole calcistiche, rischia ora di trasformarsi in uno degli esempi più eclatanti di declino fulmineo nella storia del calcio inglese.