L’Udinese sta attraversando un periodo piuttosto complicato in questa stagione, e le ultime settimane lo hanno dimostrato chiaramente. La squadra, senza Florian Thauvin, ha faticato non poco a trovare il ritmo giusto, e i numeri parlano chiaro: senza il francese, i bianconeri non sembrano riuscire a fare risultato.
I numeri non mentono
Il dato che salta subito all’occhio è che, nelle partite senza l’attaccante transalpino, il club friulano ha raccolto una quantità di punti decisamente inferiore rispetto a quelle in cui Thauvin ha preso parte. La sua assenza non è passata inosservata, con i ragazzi di Runjaic che sembrano perdere quella scintilla offensiva che ha contraddistinto le prestazioni migliori di inizio stagione.
Il motore dell’attacco friulano
Florian, con la sua visione di gioco e la capacità di accendere l’attacco, è diventato un tassello fondamentale per il gioco dei friulani. Quando è in campo, il team riesce a esprimere un gioco più dinamico e imprevedibile. Ma senza di lui, il collettivo sembra smarrito, incapace di mantenere una qualità di gioco costante e fluida.
Risultati che parlano chiaro
La difficoltà è emersa soprattutto nelle partite recenti, dove i bianconeri sono stati incapaci di conquistare i tre punti in ben tre occasioni consecutive. Nonostante i tentativi di replicare la spinta offensiva, l’assenza del numero 10 ha reso le azioni più prevedibili e la fase realizzativa più sterile. In sintesi, i risultati non sono stati affatto favorevoli senza il contributo di Thauvin.
Una squadra troppo legata a un singolo?
Il dato è impressionante: senza il francese, l’Udinese ha visto un calo evidente nella produzione offensiva, con una serie di occasioni mancate e un gioco che appare lento e prevedibile. Questo non significa che la squadra sia priva di talento, ma che l’assenza del suo uomo chiave ha messo in luce una mancanza di alternative immediate.
Il dubbio resta: caso o dipendenza?
In un campionato sempre più competitivo, dove ogni punto può fare la differenza, la squadra deve trovare soluzioni alternative per non restare intrappolata in un circolo vizioso. Senza Thauvin, il “party” rischia di finire troppo presto.