Thibaut Courtois é tornato ufficialemente in nazionale, a 7 mesi di distanza dal suo addio ai Diavoli Rossi annunciato nell’ agosto 2024. Il nuovo ct Rudi Garcia ha infatti convocato il portiere del Real Madrid per i prossimi impegni che attendono il Belgio in Nations League. Tra i motivi del suo addio alla nazionale vi era anche un rapporto non idilliaco con il ct Domenico Tedesco, cosa che non sembra essersi ripetuta con l’arrivo di Garcia.
Del resto l’ex allenatore di Roma e Napoli non aveva chiuso le porte a un ritorno in nazionale dell’estremo difensore : “(Sarebbe fantastico poter contare sul miglior portiere al mondo”), aveva detto Rudi Garcia all’inizio della sua esperienza con la selezione Belga.
Da menzionare sopratutto anche la vicenda legata a colui che da un anno é il titolare tra i pali della nazionale Belga, Koan Casteels. Il portiere dell’ Al-Qadisiya ha infatti deciso di lasciare la nazionale, non ritenendo giusto che Courtois potesse decidere liberamente quando poter essere convocato per le gare internazionali.
Di seguito sono qui riportate anche le parole di Casteels in merito alla sua decisione, rilasciate ai microfoni di PlaySport:
“Da oggi non sono più disponibile per la Nazionale. Mi sembra un po’ strano che Courtois possa decidere da solo se vuole tornare. Mi sembra anche strano il fatto che la Federazione abbia cambiato idea in questo modo e gli abbia steso un tappeto rosso accogliendolo a braccia aperte come se nulla fosse successo”.